I mesi passavano l’estate era magnifica anche se molto pensierosa, preoccupata e piena di dubbi visto che avrei dovuto trasferirmi per andare a studiare fuori casa e la vita sarebbe cambiata totalmente.
Io e Christian nel frattempo eravamo perfettamente calati nella vita di giovane coppia ineccepibile di paese.
Sessualmente era difficile, avevamo si rapporti ma , detto francamente, ne volevo di più, avrei voluto farlo più spesso e spesso mi ritrovavo in camera a toccarmi .
Arrivata l’estate Christian mi fece una sorpresa affittando una casa al mare in una cittadina abbastanza lontana dal nostro paese.
Più mi allontanavo da casa più mi sentivo libera .
Ricordo bene la prima vera scopata fatta in libertà e calma in quella casa.
Lo presi in tutti i modi, Christian era davvero un toro mi sbatteva senza tregua che nemmeno andammo al mare .
Un pomeriggio Christian mi porto in un centro commerciale per fare un po di shopping insieme.
Entrammo in un negozio io cominciai a guardare, ero abituata a costumi abbastanza casti , vidi Christian rovistare si avvicinò ” prova questi “.
Ne indossai uno nel camerino , era un due pezzi verde , mutandine a tanga sgambato, mi guardai…era la prima volta che mi vedevo con qualcosa del genere addosso…modestamente con il mio fisico mi stava davvero bene, solo vedevo il mio culo leggermente largo e il tanga si perdeva un po’ tra le chiappe.
Christian apri la tenda ” cazzo che figa “
Mi disse ” dai scemo ! ” feci la mia parte da santarellina.
Comunque quel pomeriggio facemmo davvero shopping selvaggio, ovviamente tutto a gusto di Christian…
Il giorno dopo ovviamente non potevo certo farmi vedere a casa con quei costumi .
Chiusi la camera e ne provai uno…
Una brasiliana blu mi guardai allo specchio…il pensiero di mettere in mostra mi intrigava , mi piaceva , cominciai a penare di prendere il sole in spiaggia con il culo e le rette in mostra …mi bagnavo all’idea, mi bagnavo a pensare che a Christian sarebbe venuto duro a vedermi così..il pensiero mi tenne eccitata tutta la notte.
La mattina i miei uscirono presto per andare dalla nonna.
Con le farfalle nello stomaco mi infilai uno di quei costumi optai per il 2 pezzi a tanga verde e il reggiseno a fascia .
Misi anche degli shorts di jeans che mi coprivano il culo facendo intravedere l’inizio delle natiche.
Misi delle ciabattine e via.
Passo Christian..salì in macchina e la prima reazione fu di stupore , infilandomi la lingua in bocca ” che figa ” .
Arrivammo al mare, ci spigliammo , cerano delle famiglie vicino , tolsi gli shorts , imbarazzata eccitata ed incuriosita.
Mi girai e notai gli sguardi di un paio di uomini di mezza età…una sensazione mai vissuta prima, un po’ mi vergognavo, cercavo di non espormi troppo notai che mi guardavano , non mi era mai accaduto di essere così poco vestita in pubblico …
Mi misi sulla sdraio pancia in su, arrivo Christian voglioso di spalmare la crema.
Comincio a farlo , sentivo le sue mani addosso, dai piedi alle cosce, mmm era davvero piacevole, sentivo le mani all’interno della cosce sempre più vicino alla figa, mi fece allargare di più le gambe, il piacere però era interrotto dalla ragione che mi diceva che stavo offrendo la visuale anche agli altri…non sapevo che fare …
Notai che il pacco di Christian era duro , si vedeva la forma del suo grosso bastone in tiro , mi piaceva sapere di farlo eccitare , così mi lasciai andare …tanto chi li conosceva…
Mi girai a pancia in giù stavolta offrendo la visuale delle mie chiappe , sentii il getto della crema , poi le mani, morbose avide prima sulle chiappe poi di nuovo ad allargarmi le cosce avvicinandosi alle labbra della mia figa , sentivo il costume sulle labbra della mia figa, ero a testa in giù, non volevo guardare chi stesse passando o vedendo…La vergogna presto lascio il campo al piacere .
Dopo un po’ ci alzammo per fare una passeggiata.
Mentre camminavano mi accorsi di sguardi, occhiate, era la prima volta che mi accadeva, non mi dispiaceva, mi sentivo bella, evidentemente il mio culo che pensavo essere un po’ largo piaceva lo stesso…per la prima volta mi sentivo davvero bella, attraente .
Tornammo a casa ovviamente carichi di eccitazione, appena rientrati mi ritrovai messa a pecora sul divano e chri con la faccia tra le mie chiappe intento a divorarmi la figa.
Il costume era come se non ci fosse, io godevo a occhi socchiusi, dopo poco sentii il suo palo dentro , ero eccitata ripensando alla spiaggia, all’essere mezza nuda , e poi ritrovarmi presa in quel modo, forse non ero mai stata così eccitata.
” l’hai fatto venire duro a tutti in spiaggia!!”
Mi disse , godendo e dandomi colpi potenti ” ti è piaciuto vero?? Sei fradicia!! Ti è piaciuto mostrare il culo a tutti??”
Sempre per mantenere un minimo la mia reputazione di brava ragazza non risposi, ma la mia eccitazione rispondeva per me
” troia ti piace ti piace farti guardare!!”
Sentirmi chiamare così mi faceva impazzire, fui attraversata da brividi di piacere, volevo che continuasse
” si mi piace ” rispose con un filo di voce
Mi prese dai capelli tirando la testa indietro , ormai ogni colpo entrava tutto fino alle palle ” ti piace proprio il cazzo vero??? Ti piace farli indurire eh ??? “
Persi ogni controllo presa da un’eccitazione incredibile ” siii mi piace mi piace!!! Mi piace quando mi guardano “
Repentinamente cambiammo posizione lui sdraiato e io sopra , impalata, lo sentivo in pancia, con le mani mi toccava e schiaffeggiava il culo ” prendilo tutto zoccola ” ” si continua ti prego continua “
Sentii la figa allargarsi ” troia stamattina volevano scoparti tutti ” persi ogni controllo accellerai il movimento di bacino ” siii cazzo tutti cazzi duri per me!!!
Mi immaginavo sulla spiaggia presa da Christian e altri, nuda fui travolta da una valanga di piacere sentii la figa come una fontana, il cuore esplodere …era la prima volta che provavo un orgasmo …
L’eccitazione non era finita , lui era ancora di marmo…scesi e vidi il suo gran cazzo in tiro, lucido, lo presi e a grandi bocconi ne prendevo più possibile, tirai i capelli indietro, era come se non avessi più filtri , perdevo saliva, ” la prossima volta in spiaggia te lo faccio succhiare troia eh che ne dici??” ” il tuo bel cazzo lo prenderei ovunque…”
” brava devi diventare la mia puttanella! E prendere il cazzo tutte le volte che voglio!”
Ormai avevo capito che non dovevo avere più filtri o trattenermi, a lui non fregava molto della brava ragazza…anzi
Lo smanettai tutto insalivato ” mi piace il cazzo, basta che lo tirifuori e lo prendo dove vuoi ” a quelle parole lo sentii gonfiarsi, e gocce calde sulle mie mani,
Era chiaro che al porco piaceva molto il mio lato da troia e avrei potuto lasciarmi andare di più.
In parallelo ovviamente la mia vita andava avanti iscrizione all’università, un po di relax, faccende di casa da brava ragazza.
Spesso andavo anche dalla mia nonna , in casa in campagna, andavo per darle una mano e passare un po’ di tempo all’aria aperta e prendere un po’ di sole.
Nel frattempo , proprio nella vita di tutti i giorni, cominciavo a rendermi conto di come risultavo essere vista dagli uomini.
Proprio da mia nonna, ricordo bene, arrivai e vidi un trattore lavorare intorno la casa.
” buongiorno nonna, come stai?? Che combinano con il trattore?”
” è Emilio il vicino di casa che ci sta facendo il favore di pulire il terreno “
Nel frattempo in attesa del pranzo diedi una pulita mentre la nonna era intenta a preparare il pranzo .
Finito con le pulizie ne approfittai , mi misi dietro la casa a prendere un po’ di sole.
Sentivo il trattore in lontananza, ero sola , avevo una maglietta con un reggiseno sportivo sotto e dei pantaloncini sportivi .
Per non lasciare il segno li arrotolai verso l’interno per lasciare scoperte un po’ le chiappe .
Mi stesi sull’asciugamano a pancia in giù.
Inutile a dirlo mi addormentai.
” ma buongiorno ” fui svegliata da una voce , sobbalzai mi girai e vidi Emilio, un uomo sui 60 , possente, pancione, scuro di carnagione.
Mi girai ” buongiorno ” risposi, presa dalla vergogna.
” beh guarda che il sole picchia ,non vorrai mica bruciarla quelle belle chiappe!”
In fretta e furia srotolai i pantaloncini e mi alzai in piedi.
” ah ah e si in effetti scotta “
Lo vidi palesemente squadrarmi dai piedi alle tette .
” sarà pronto ” gli dissi
” vado a lavarmi ” mi disse andando verso la fontana.
Rimisi la maglietta e mi riavvicinai a casa .
Lo vidi lavarsi a torso nudo , non era palestrato, ma aveva delle braccia davvero muscolose ..
Risalimmo a casa, la scalinata era lunga.
Il porco si mise guardacaso dietro di me
” Vai avanti che sei più giovane ” intanto si godeva la visuale del culo in pantaloncini da dietro.
Si sedette al tavolo. Mia nonna gli servì il pranzo.
Mi accostai a lui per portare il pane , non mi scrollava gli occhi di dosso .
” sei cresciuta bene ” mi disse
Sentii la sua mano dietro il mio ginocchio, salì su fino alla coscia, mia nonna era dall’altra parte in cucina, la sua mano era ruvida, forte, ” grazie ” risposi con voce tremante e timida mi allontanai da quella mano.
Rimasi interdetta, mi aveva toccata senza nessuna autorizzazione, le sensazioni erano contrastanti , ero incuriosita da quell’uomo.
Mia nonna andò a riposare io mi misi a fare i piatti , pensierosa.
Da dietro lo vidi avvicinarsi per portarmi il suo piatto , si attaccò a me da dietro pprgrndomi il piatto , fui assalita da un misto di paura curiosità, si stringeva, sentivo il suo respiro , poi…sbarrai gli occhi, senti nitidamente la sua erezione lo sentivo puntare contro le mie chiappe , era davvero in gran tiro …non facendo Io nulla, si sentì autorizzato , mi piazzo le mani sulle tette , lo fece con una tranquillità pazzesca , come fosse convinto che io ci fossi stata.
Lento massaggiava le tette, ero in suo totale potere poi il rumore di una macchina , arrivò sotto casa .
” peccato ” mi sussurro in un orecchio .
Non ebbi forza e coraggio di dire nulla.
Se ne andò e vidi salire mio zio , i due parlarono sulle scale e dopo poco sentii il rumore del trattore che ripartiva.
Finito con i piatti , mi chiamó Christian .
Riuscìi a non far trapelare nulla .
Mi misi sul letto, turbata , agitata, e anche eccitata.
Ripensai alla sensazione della sua erezione addosso…cominciai a pensare, e iniziai a toccarmi..
Era la prima volta che mi sentivo eccitata e attratta da un altro uomo.
Ripensavo alle su e braccia, immaginavo di succhiarlo , chissà come lo aveva…di sicuro era duro , era duro per me …
Il fatto che mi avesse visto in quel modo mi eccitava…immaginavo di farmi trovare con uno dei costumi che mi aveva fatto prendere Christian..chissà cosa mi avrebbe fatto..come mi avrebbe scopata .
Giorni dopo decidemmo di trascorrere una giornata insieme io e la mia amica Stefania.
Una bella giornata al mare da trascorrere tra amiche.
Andammo in un lido frequentato in maggioranza da giovani.
Arrivammo e ci piazzammo nel nostro ombrellone.
Io indossai un due pezzi, sempre di quelli scelti da Christian, brasiliana sotto e reggiseno .
Stefania , invece un tanga, più audace un reggiseno che sembrava contenere a fatica il suo seno esplosivo.
Ci sdraiammo sui lettini vicine pancia in giù. Tra noi cera grande confidenza e ovviamente spesso ci trovavamo a parlare di sesso.
Lei stava con un ragazzo della stessa mostra età ci raccontammo il nostro sesso di coppia raccontandoci le scoperte che avevamo fatto.
“È tu lo prendi dietro ?” Mi chiese
” no !!!
” dai non lo prendi nel culo ?? Uno come Christian non ti ha presa mai da dietro ?”
” ma no !! Non lo ha mai fatto! Non ci ha mai provato !! Ma poi non lo farei ! Chissà che male !”
” ma per favore dai ! Sembri una vecchia !! Fa male le prime volte poi è una goduria! Non fare la santarellina con me !”
” Ahahah…allora è esperto il tuo ragazzo??”
” il mio ragazzo??? Ahahah no ma che!! Quello dura 5 minuti figurati se mi riesce a prendere anche da dietro !”
” eh allora?? Che combini scusa??”
” dai mica dobbiamo sposarci !! Che ti devo dire a me solo Vincenzo non basta !! Con il via vai che ce al bar di mio zio …sai com’com’è! Ho conosciuto un ragazzo più grande “
” è quindi??”
” e quindi scopa da dio !!!”
” Non dirmi che tu hai occhi solo per Christian??”
” ma si!! Certo!! “
” si vuoi dirmi che non è mai successo nulla da quando stai con lui ??”
“Beh veramente…qualcosa è successo…”
Gli raccontai l’episodio di Emilio
” ahh hai capito la santarellina eh! Beh comunque è un grande…io lo proverei volentieri ! Chissà come scopa uno così deve essere esperto ti manda in paradiso!”
” ma dai …ma Christian?? “
” ohh ricordati l età che abbiamo…devi divertirti poi a settembre te ne vai! Cosa credi che Christian non troverà compagnia???”
Quelle frasi mi fecero riflettere.
” dai dimmi com’com’è prenderlo nel culo ?”
” Mmm ti interessa eh ..Beh diciamo che devi essere allenata e ci vuole davvero un bel cazzo duro per farlo , diciamo che è molto psicologica la cosa , sai deve piacerti essere dominata, sentirti troia, questa è la sensazione “
” beh allora devo provare ” dissi ridendo .
” con questi discorsi mi stai facendo venire voglia!”
Intanto gli ombrelloni vicini erano quasi pieni, famiglie e giovani.
Dopo questi discorsi entrambe eravamo un po’ eccitate.
Decidemmo di fare una passeggiata.
Mi accorsi di sguardi e occhiate, ogni tanto ci guardavamo e con intesa senza dire nulla e capirci al volo ci facevamo una risata.
Ad un certo punto però ci fermarono 3 ragazzi.
Erano 3 ragazzi davvero niente male , muscolosi , ben messi , simpatici.
Ci inviarono a prendere qualcosa al bar , io ero titubante…però era davvero piacevole divertente ed eccitante la situazione, essere rimorchiate così, la loro sfacciataggine …alla fine accettai anch’io.
Ci sedemmo, i ragazzi erano distratti dalle nostre cosce accavallate e dalle tette .
Piaceva a entrambe il gioco di flirtare e provocare un po’ .
Tornammo agli ombrelloni, ma i ragazzi ci invitarono sotto la loro palma.
Complice il mojito io e Stefania ci eravamo parecchio sciolte . Stefania prese la crema solare e cominciò a spalmarla su di me .
Per poco non mi lasciava a tette di fuori , poi i ragazzi si fecero avanti e più audaci .
Ci offrirono le loro sdraio, e si offrirono loro per spalmarci la crema…io come al solito ero dubbiosa , poi le insistenze, il mojito e l’eccitazione di vivere cose nuove ebbero la meglio .
Mi trovai pancia in giù, lunga sulla sdraio, culo all’aria e a disposizione di ragazzi sconosciuti.
Chiusi gli occhi, sentii la mano partire dalle cosce, ma, ovviamente, subito la sentii sulle chiappe, a mano piena, in più sentivo che afferrava il costume e lo tirava tra le chiappe, tirandolo stimolava le mie labbra, e anche il buchetto…Si faceva sempre più sfacciato, non sapevo neanche chi fosse dei 3 ..
Afferrava le chiappe separandole , mi stavo davvero eccitando.
Poi mi alzai per cercare di riprendere il controllo della situazione.
Sulla sdraio di fianco non vidi più Stefania…
” la tua amica è andata a farsi chiavare ” mi disse uno dei due ragazzi rimasti li …
” se vuoi qui ce ne sono due per te eh,?”
” no ragazzi dai” mi ricomposi ero davvero imbarazzata e non sapevo cosa fare. I due insistevano , poi dopo 10 minuti ecco tornare Stefania, salutammo i ragazzi e andammo via.
” ma che cavolo hai combinato?”
” beh mi ero eccitata quando mi ha messo le mani addosso non ho capito più nulla e mi ha portata dietro i gabbiotti !”
” ma ci hai scopato?”
” ma che…Gli ho fatto un pompino, ma è venuto in 2 minuti!”
” tu piuttosto?”
” io??? Mi hanno ravanato tra le chiappe! “
” e poi ??” Non hai combinato nulla ??”
” ma no !! Quelli volevano fare una cosa a 3…”
” mamma mia vale che palle che sei…Beh non deve essere male averne due tutti per te , almeno potevi fargli un pompino se non volevi scopare!”
” ma dai ma che dici,!”
” vale devi scioglierti siamo giovani dobbiamo divertirci !”